Le ultime scoperte scientifiche sul benessere che ti faranno riflettere!
Marzo 30, 2023
In campo scientifico non è possibile dare una sola definizione al concetto di benessere, si possono però reperire e misurare gli indicatori attraverso cui le persone riescono ad avere una condizione di maggior benessere. Gli indicatori sono:
- Il benessere è sia della mente che del corpo;
- Il benessere non è un qualcosa di statico, ma le tecniche possono che portano al benessere si possono imparare e coltivare nel corso degli anni.
In merito al benessere, alcune scoperte scientifiche fanno veramente riflettere. Quali sono? Scopriamole insieme!
Disturbi del sonno
Numerosi studi scientifici hanno rilevato che almeno il 25% della popolazione adulta ha problemi con il sonno e per l’Associazione italiana per la medicina del sonno in Italia sono circa 12 milioni le persone che non dormono correttamente e riscontrano insonnia, apnee notturne, sindrome delle gambe senza riposo (RLS), narcolessia. L’insonnia non fa distinzione di età e chi è insonne si addormenta con molta difficoltà, ha un sonno leggero e discontinuo e durante il giorno è sempre stanco, senza energia, non riesce a concentrarsi, ha un umore triste e irritabile. Se l’insonnia diventa cronica è possibile che si cada in depressione, o ipertensione e problemi cardiaci, e questo va a incidere pesantemente sulla qualità della vita degli individui. Molto utile ed efficace per curare l’insonnia primaria cronica o anche quella che porta e disturbi medici o psichiatrici è il protocollo MBSR considerato che lo stress ha un ruolo centrale tra le cause.
Disturbo d’ansia
Il primo studio che fa riferimento sugli effetti dati dal programma MBSR sull’ansia è stato pubblicato da Kabat-Zinn nel 1992 ed a interessato 22 pazienti con varie patologie. È emerso che i sintomi di ansia e depressione sono in calo nei pazienti che hanno insieme il disturbo d’ansia generalizzato, il disturbo di panico e il disturbo di panico con agorafobia. Questi dati sono stati confermati nel 1995 da uno studio di follow-up e fin dal 1992 sono stati tantissimi gli studi fatti in merito all’efficacia dei protocolli MBSR e MBCT sullo stress, l’ansia e la depressione e nel 2010, Hoffman e altri hanno constatato che con il protocollo MBSR l’ansia e la depressione i sintomi si affievoliscono anche in caso di ansia sociale. Nel 2010 Goldin e Gross con ulteriori studi hanno visto che il programma MBSR va a influire sulle basi neuronali della reattività emotiva e della regolazione delle emozioni nel disturbo d’ansia sociale, apportando delle modifiche sugli indici dell’attività cerebrale e grazie a questo programma le emozioni negative anche nelle funzioni dell’amigdala diminuiscono.
Malattie cardiovascolari
Le malattie cardiovascolari sono tra le più diffuse cause di morte nel mondo e purtroppo anche in aumento. Si possono prevenire se si riesce a gestire lo stress senza cadere in errori come può essere fumare, lavorare e mangiare troppo, ma al contrario è importante avere delle sane abitudini alimentari, ma anche legate al ciclo del sonno, svolgere regolarmente esercizio fisico per ridurre al minimo il rischio di contrarre questo tipo di malattie. Il protocollo MBSR indica alle persone come fronteggiare lo stress o l’ansia.