Quanti chili si perdono con la dieta mima digiuno e cosa si mangia

Quanti chili si perdono con la dieta mima digiuno e cosa si mangia

By rosy chianese

Valter Longo ha realizzato la dieta mima digiuno, che si basa su un programma di 5 giorni a intervalli di mesi seguendo il metabolismo specifico della persona e il suo stato di salute. Finito questo periodo è possibile tornare ad alimentarsi in modo diverso. Lo scopo di questa dieta è quello di migliorare la salute, il metabolismo e la durata di vita, ma sicuramente non fa dimagrire o aumentare la massa muscolare. Nei cinque giorni di dieta mima digiuno le calorie vengono suddivise tra colazione, pranzo e cena, o in 2 pasti fondamentali con 1 spuntino meno calorico. Le proteine previste sono molto poco e la dieta non crea dei danni perché è di soli 5 giorni.

Benefici e vantaggi della dieta mima digiuno

Come detto la dieta mima digiuno è importante per migliorare la salute e da uno studio è emerso che 100 pazienti che hanno fatto la dieta per 5 giorni per tre mesi hanno avuto risultati molto buoni:

  • Hanno perso quasi 4 kg;
  • 12 mg/dl del glucosio in chi ha i valori alti di glicemia a digiuno;
  • 6 mmHg della pressione sanguigna sui pazienti con pressione sanguigna piuttosto alta;
  • 20 mg/dL del colesterolo;
  • 60 ng/ml di IGF1 nei soggetti a rischio;
  • 25 mg/dL dei trigliceridi.

Cosa mangiare con la Dieta Mima Digiuno

Lo schema dei 5 giorni si può riassumere così:

Giorno 1 (1100 calorie)

  • 125 grammi di carboidrati
  • 55 grammi di grassi circa
  • 25 grammi di proteine

Giorno 2-5 (800 calorie)

  • 100 grammi carboidrati complessi
  • 45 grammi di grassi

Valter Longo sostiene che nella settimana precedente alla dieta minima digiuno è opportuno alimentarsi con vegetali e pesce in modo da avere un apporto di grassi minimo ed inserire gli integratori multivitaminici e di integratori di omega-3.

Controindicazioni ed effetti collaterali della dieta mima digiuno

È possibile avvertire un senso di spossatezza, stanchezza e mal di testa nel corso della dieta, ma anche di avere più energia e questo dipende sempre dalla composizione biochimica del nostro corpo e dalla sua salute. Solitamente nel corso del secondo o terzo ciclo della dieta mima digiuno il mal di testa diminuisce o sparisce, così come la sensazione di fame che va scemando nel corso dei giorni. Per cui sono tutti sintomi passeggeri, così come il leggero mal di schiena che può comparire nel corso della dieta ma che poi andrà via nel momento in cui tornerai alla dieta solita, anche se ancora non si è data una spiegazione a questo disturbo.

 

 

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